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La valle dei Re

 

 

 

La valle dei Re

 

 

 

La cosiddetta Valle dei Re è un'area geografica dell'Egitto, di rilevante importanza archeologica, situata nei pressi dell'antica Tebe, l'odierna Luxor, il cui accesso è a meno di 3 km dalla riva occidentale del Nilo.

Nella zona ci sono 62 tombe, ciascuna con un numero assegnato nell'ordine in cui furono scoperte. Hanno una struttura comune, per riprodurre il mondo dell’Aldilà.

Nella concezione dell’antico Egitto, la morte era un ponte ideale per congiungere le due vite e renderle così eterne. La scoperta della tomba del giovane sovrano Tutankamen, rimasta intatta nel tempo, ci consente di ammirare inestimabili doni del passato. 

 

La valle in sè non appare cosi spettacolare alla prima occhiata, niente di più che una gola di roccia rossastra battuta dal sole, ma al di sotto del livello del suolo si trovano le tombe di circa settanta faraoni.  Gli scavi in alcuni punti sono ancora in corso, ma molte tombe sono di fatto aperte ai visitatori secondo dei turni per permettere sia le visite che le attività di restauro. 

La vastità del patrimonio rinvenuto nella Valle dei Re ha tenuto gli archeologi impegnati per quasi due secoli.

La valle, in lingua egizia il “Grande Campo”, è anche denominata in arabo come Biban el-Moluk, ossia la “Valle delle Porte dei Re”. 

 

 

La Valle è uno 'uadi'=letto prosciugato di un fiume, e il primo faraone a scegliere di essere sepolto qui -ci dicono i documenti-fu Amon-Ophis I( chiamato anche Amenhofis o Amenhotep),1527-1506 a.C.,la cui tomba, però, non è ancora stata ritrovata.Fino al suo regno,il concetto di 'tomba'era radicalmente diverso. Infatti essa, nel Nuovo Regno,viene separata dal tempio, che viene costruito in un altro luogo, più distante.Nella valle dei Re sono state ritrovate ormai oltre sessanta tombe,ma si ritiene che ancora possano celarsi sotto strati di sabbia.La più famosa -perchè l'unica ad essere ritrovata completamente intatta-è quella di TUTANKHAMON.
Fu per la caparbietà di Howard Carter se il 26 novembre 1922 questa tomba potè essere portata alla luce dopo tremila anni e più.

 

 

La scelta di questo particolare sito, fu dettata essenzialmente da una serie di specifiche caratteristiche geo-morfologiche e geografiche del luogo, quali:

 

  1. la pietra calcarea ricoprente lo strato più superficiale della valle, molto tenera e facilmente lavorabile e scavabile;
  2. un unico accesso alla valle che permetteva di essere facilmente sorvegliata da parte di sentinelle poste sui crinali che dominavano la valle;
  3. la posizione vicino al Nilo che dava la possibilità alle processioni funebri di raggiungere agevolmente la valle.

 

 

I faraoni, per un periodo durato oltre 1000 anni, corrispondente all’Antico e Medio regno, furono sepolti inizialmente nelle piramidi, celebri quelle ubicate nella piana di Giza appartenenti a Cheope, Chefren, e Micerino, sovrani della IV dinastia.

 

In seguito questa tradizione mutò, ed i re furono tumulati in edifici cultuali adiacenti le piramidi stesse, ma a questa seconda fase ne succedette una terza: infatti, con gli inizi del nuovo regno si cominciarono a scavare le tombe reali, direttamente nella roccia, come possiamo ben costatare nella valle dei re.

 

















 

 

 

Le principali tombe presenti nella valle sono :

 

Tomba di Seti I 

E’ una delle tombe più belle, splendidamente decorata con bassorilievi di notevole fattura e pitture dorate. Molto bella la camera funeraria con il soffitto a motivi astronomici e illustrazioni del Libro di Amduat.

Tomba di Tutmosi III 
Fu scavata a 30 m dal suolo, nel vano tentativo di scoraggiare i ladri. Vi si accede tramite una scala di metallo. I muri sono decorati con figure tratte dal Libro di Amduat e l'unico arredo rimasto è un sarcofago di granito rosso.

Tomba di Horernheb 
E’ la tomba dell'ultimo faraone dellaXVIII dinastia. Si discosta dalle altre della stessa dinastia in quanto consiste in un unico corridoio diritto con camere laterali. È decorata con rilievi ispirati al Libro di Amduat.

Tomba di Tutankhamon 
E’ più piccola di quanto uno si aspettasse, e alcune delle sue pareti non sono decorate. La camera funeraria, dove è raffigurata la cerimonia della così detta apertura della bocca, è unica poiché la bara contiene ancora il corpo del re.

Tomba di Ramses VI 
Costruita per il predecessore, Ramses V, questa vasta tombafu in seguito ampliata da Ramses VI. E’ interessante la volta a motivi astronomici con la doppia immagine della dea Nut, che inghiotte e crea il sole.

 

 

Dalla XVIII dinastia, si introdurranno nei corredi funerari dei faraoni, una serie di testi sacri, come guida estrema per il sovrano durante il suo ultimo viaggio nell’aldilà, per consentirgli di continuare a vivere nel nuovo mondo ultraterreno.

 

 

Ogni libro, era contraddistinto da un suo titolo specifico, tra quelli utilizzati nelle tombe della valle possiamo annoverare: L’Amduat (o della camera nascosta), Le Litanie di Ra, Il Libro delle Porte, Il libro dei Morti, Il Libro delle Caverne, Il Libro del Paradiso, Il Libro della Terra.