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L'antica civilta' Maya

 

 

L'antica civilta' Maya

 

      

 

La civiltà maya si sviluppò in una zona che comprende l'odierno sudest messicano, il Guatemala e il Belize, oltre a porzioni occidentali dell'Honduras e di El Salvador. Questa regione è costituita dalle pianure del nord, che comprendono la penisola dello Yucatán, dagli altopiani della Sierra Madre, che si estendono dallo stato messicano del Chiapas verso tutto il sud del Guatemala e poi in El Salvador, e dalle pianure meridionali del litorale del Pacifico.

 

 

 

Durante il periodo preclassico, questa civiltà costituì le prime comunità stanziali.Le prime città maya si svilupparono tra il 750 a.C. e il 500 a.C. ed esse vantavano monumentali architetture, come i grandi templi impreziositi da elaborate facciate in stucco. La scrittura geroglifica fu utilizzata a partire dal III secolo a.C. Nel tardo periodo preclassico.

La cultura maya era considerata la più importante cultura amerindiana. I suoi aspetti distintivi erano le conoscenze astronomiche, matematiche (soprattutto per l’uso dello zero) e l’urbanistica, coniugate all’uso di un precisissimo calendario e a un sistema di scrittura dapprima ideografico (glifi) tradotto solo parzialmente e poi a un sistema punto e linea.

 

La storia dei Maya si divide in vari periodi storici:

 

  • periodo preclassico: dal 2000 a.C. al 250 d.C.;
  • periodo classico: dal 250 d.C. al 900 d.C.;
  • periodo postclassico: dal 900 d.C. al 1519,  data che segnal’ arrivo degli europei e il successivo sterminio della civiltà maya.

Tra le città maya più importanti ricordiamo nella penisola dello Yucatan Chichén Itzà, che era molto probabilmente un tempio (con una fonte) dedicato a Kukulcan (o Kukumatz), ovvero il serpente piumato

Per molto tempo si è cercata la causa della scomparsa della civiltà maya, antecedente alla conquista spagnola.

Quando ci si trova di fronte alle loro piramidi, ai palazzi amministrativi, agli sferisteri o campi di pelota (il gioco rituale con una palla più importante della religione maya), alle stele e alle sculture, non si può non provare lo stesso senso di meraviglia e stupore che si prova di fronte alla grandiosa maestà delle piramidi egizie o dei massimi monumenti delle grandi civiltà di ogni continente.

 

I Maya svilupparono enormi citta' nel cuore della giungla ed ingrandirono la loro civilta'.Eppure,molto prima della comparsa degli Spagnoli,i centri cerimoniali sconparvero,e i maya furono costretti ad emigrare verso le zone del Mesoamerica

 

Alcune analogie tra il vecchio e il nuovo mondo sono sorprendenti.(basti pensare alle usanze rituali,alle piramidi).

 

È sorprendente quando si sappia poco sulla nascita della civiltà Maya (intorno al 1000 A.C.) nel periodo olmeco e quanto le antiche relazioni tra le due civiltà siano ancora scarse.

 

Le città maya furono i luoghi nei quali si concentrò la popolazione della civiltà precolombiana dei Maya in Mesoamerica. Esse svolgevano i ruoli specializzati dei centri dell'amministrazione, del commercio, della produzione e della religione tipici delle città antiche di tutto il mondo

 

Tikal si trova nell’attuale Guatemala. È circondata dalla foresta del Petén e si estende per una superficie di 16 km quadrati. È la più grande città maya sorta tra il III e il IX secolo d. C. Del suo centro rimangono visibili la grande piazza, i palazzi di rappresentanza a più piani, le numerose stele in pietra raffiguranti i sovrani maya e le loro imprese.

 

Chichén Itzá è un importante complesso archeologico maya situato nel Messico, nel nord della penisola dello Yucatán. Le rovine, che si estendono su un'area di 3 km², appartenevano a una grande città che fu uno dei più importanti centri della regione intorno al periodo epiclassico della civiltà maya, fra il VI e l'XI secolo. Il sito comprende numerosi edifici, rappresentativi di diversi stili architettonici; fra i più celebri si possono indicare la piramide di Kukulkan (nota come El Castillo), l'osservatorio astronomico (il Caracol) e il Tempio dei guerrieri.

 

Nel 1988 Chichén Itzá è stato dichiarato patrimonio dell'umanita' UNESCU 

 

Nel 2007 e' stato inserito fra le sette meraviglie del mondo moderno.

 

La Pompei d’America in El Salvador - A La Libertad, El Salvador, distante 30 minuti dalla capitale, sorge uno dei siti archeologici più importanti dell’America Centrale. Si tratta del villaggio agricolo di Joya de Cerén, dove si possono osservare diverse case e le saume, chiamate Tamazcal, che mostrano com’era la vita quotidiana degli abitanti di un villaggio agricolo Maya, costretti ad abbandonare le loro case a causa di un'eruzione vulcanica avvenuta intorno all'anno 600 a.C. Non a caso, è noto come la “Pompei d’America”.

 

Uno dei grandi privilegi dell'America Centrale è di essere custode di inestimabili tesori, lasciati dalla civiltà Maya: un patrimonio inestimabile che contribuisce a infondere a quest’area un’aura di magico splendore.