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Lucio Battisti - Il Nostro caro angelo

 

 

 

Lucio Battisti - Il Nostro caro angelo

 

 

È quasi impossibile riuscire a catalogare Battisti. Un’artista che ha pubblicato 19 album in cui si sono visti intrecciare i più disparati generi, tendenze e sonorità. Troppo raffinato e poco “sanremese” per essere inserito nel calderone della musica leggera; troppo poco canzonettiere e sempre con un occhio a quello che succedeva all’estero per essere considerato nazional-popolare; troppo poco “impegnato” politicizzato e intellettualoide per essere inserito nel cantautorato.

 L'unica occasione in cui l'opera musicale di Battisti poté essere messa in relazione con l'impegno politico fu nel corso del programma Tutti insieme, ideato da Mogol e realizzato dalla struttura tecnica della RAI che lo trasmise il 23 settembre 1971, sul secondo canale in prima serata. Durante la fase iniziale dello spettacolo, Battisti uscì dalle quinte raggiungendo il centro della scena e iniziò ad intonare Let the sunshine in, canzone indubbiamente pacifista, accompagnandosi con la sola chitarra. Mano a mano, venne raggiunto da un nutrito gruppo di cantanti e musicisti.


Il nostro caro angelo vide la luce nel settembre del 1973 e si avvalse naturalmente della collaborazione del fido paroliere Giulio Rapetti in arte Mogol.

L'opera è uno scrigno che contiene gioielli imprescindibili per chi ama quest’artista e la musica italiana nel senso meno classico del termine.

Questa che proponiamo è una canzone che ci piace particolarmente. Secondo quanto ha dichiarato lo stesso Mogol, si tratta di un attacco alla Chiesa Cattolica.

Battisti dice: io sono credente, ma non accetto una Chiesa falsa e ipocrita, che continua e riproporre il binomio cristiano-schiavo (la fossa del leone / è ancora realtà / uscirne è impossibile per noi / è uno slogan falsità)

Con Il nostro caro angelo, Battisti imprime alla sua musica una svolta piuttosto marcata verso il rock: infatti, rispetto ai due album precedenti, nella strumentazione c'è una netta diminuzione della presenza del pianoforte e degli archi, mentre è molto più frequente l'uso della chitarra elettrica.

 

 

 

Il Nostro caro angelo

La fossa del leone
è ancora realtà
uscirne è impossibile per noi
è uno slogan falsità.

Il nostro caro angelo
si ciba di radici e poi
lui dorme nei cespugli sotto gli alberi
ma schiavo non sarà mai.

Gli specchi per le allodole
inutilmente a terra balenano ormai
come prostitute che nella notte vendono
un gaio cesto di amore che amor non è mai

Paura e alienazione
e non quello che dici tu
le rughe han troppi secoli oramai
truccarle non si può più.

Il nostro caro angelo
è giovane lo sai
le reti il volo aperto gli precludono
ma non rinuncia mai
cattedrali oscurano
le bianche ali bianche non sembran più.
Ma le nostre aspirazioni il buio filtrano
traccianti luminose gli additano il blu.

 

OUR DEAR ANGEL

The dark cave of the lion 
still exists today. 
They say you just can't help 
but fall on in. 
Don't believe that false cliché! 

Just look at our dear angel! 
He gathers roots to eat 
and then he sleeps under the thicket 
by the maple tree! 
A slave he'll never be! 

The looking-glass the skylarks 
loved now flashes rainbows uselessly on the ground 
like those good-time girls who come in the night 
to sell to you a merry basket of love,
but inside no love's found! 

It's fears and alienation 
not what you like for me to say. 
The wrinkles are too many centuries' wide 
can't masquerade them away! 

Just look at our dear angel! 
You know he's young inside! 
The nets above won't ever let him really fly! 
But still he keeps on trying! 
And tall cathedrals block the light 
you'd think his white white wings 
weren't white anymore! 

But then filtering the darkness hope comes shining through
and points him to the blue 
that was hidden before! 

I know it's hard 
Keep on trying... dear angel! 
I know it's hard
Keep on trying!
Keep on trying! 
Keep on trying! 

I know it's hard I know it's hard! 
I know.... keep on trying! 
I know it's hard I know I know ... 
keep on trying on trying! 

Fears and alienation 
I said not what you like for me to say. 
The wrinkles are too many centuries' wide 
can't masquerade them away! 

Just look at our dear angel!....