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Il nazismo esoterico di Wewelsburg

 

 

 

Il nazismo esoterico di Wewelsburg

 

Fenomeni complessi ed unici come il movimento nazionalsocialista sono stati analizzati da ogni angolatura, ma è interessante riprendere un aspetto forse meno approfondito del nazionalsocialismo, che andò oltre quelli che erano gli interessi volti a creare un grande impero millenario e che assunse contorni occulti.Il nazismo esoterico

Esoterismo, occultismo, astrologia, mistica esoterica, alchimia (i colori ufficiali del vessillo nazista sono i colori sacri dell’alchimia: nero, rosso e bianco): queste voci che si intrecciano intorno all’ideologia nazista fanno parte di una filosofia che ha contribuito in misura rilevante alla formazione culturale di Hitler e dei suoi gerarchi;Alcune radici ideologiche del partito nazional-socialista affondano profondamente in questi aspetti di cultura esoterica che erano stati sconfitti, ma non cancellati, dal pensiero scientifico del Cinquecento , Seicento e dell’Illuminismo.

Nel 1929 Hitler nominò Heinrich Himmler capo delle Ss, le quali al momento contavano solo 280 uomini. Successivamente le Schutzstaffel arrivarono ad un organico di oltre 250mila unità. La loro feroce efficienza e il loro fanatismo divennero leggendari: il solo nome incuteva timore. Al gruppo non poteva mancare una base, un «cuore», un centro che fosse al tempo stesso un simbolo ed una base logistica. Himmler stesso stabilì nello spettrale Castello di Wewelsburg una sorta di «Vaticano» dei nazisti, e studiò riti a cui sottoporre i suoi uomini.

Il misticismo nazista,nel corso degli anni,e' stato spesso attribuitoed associato alla figura di Heinrich Himmler,definito dagli alleati il “ragioniere della morte”.La Westfalia era uno dei cuori storici della Germania, la terra di “Hermann e Widukind” come Himmler stesso affermò, e, di conseguenza, si prestava perfettamente al posizionamento del centro della rete delle SS. Il  Reichsführer aveva già opzionato altri due castelli nella regione prima di imbattersi, il 3 novembre 1933, durante un tour propagandistico, in Wewelsburg ed “innamorarsene” seduta stante: nell’agosto 1934, una volta consolidato il potere nazista nel Reich, il Comando Centrale delle SS affittò per 100 anni l’edificio dal Distretto di Büren per la somma nominale di un Reichsmark all’anno.La sua particolarità è tutta nella forma triangolare che fin dalla sua costruzione, all’inizio del ‘600, gli ha conferito un aspetto sinistro e un alone di mistero.

Himmler fece ristrutturare Wewelsburg, plasmandolo secondo la propria ideologia. La parte predominante era la Torre Nord, considerata il centro esatto del nuovo mondo auspicato dalle SS, e qui infatti vi erano due sale particolari. La prima era la Obergruppenführersaal, ovvero la sala dove si riunivano i comandanti, che richiamava l’idea elitaria dei cavalieri della tavola rotonda: al centro del salone circolare, attorniato da una volta con dodici colonne, spiccava un mosaico raffigurante il Sole Nero, dotato a sua volta di dodici raggi. Al centro del soffitto era invece scolpita una svastica, anch’essa simbolo solare in parte preso in prestito dalle religioni orientali ed in parte rielaborato da antiche ruote solari celtiche.Nei sotterranei della Torre Nord era stata costruita una cripta dall’aspetto tipicamente misterico, la quale avrebbe dovuto ospitare le spoglie dei dodici cavalieri che maggiormente si sarebbero distinti al servizio del Reich. Qui venivano anche custodite le ceneri degli ufficiali morti in battaglia.I più meritevoli soldati delle SS venivano insigniti di importanti simboli di potere: l’Ehrendegen (la daga d’onore) ed il Totenkopfring, l’anello dalla testa di morto, ideato e disegnato da Karl Maria Wiligut in persona.Nel 1938 Himmler ordinò che gli anelli appartenenti a ufficiali morti in battaglia venissero ricondotti a Wewelsburg, dove sarebbero stati onorati e custoditi nella cripta, in ricordo del valore di coloro che li avevano indossati.

Al piano terra del castello c'era la gruppenfuhrersaal,una stanza circolare con 12 colonne ed al centro una ruota solare con 12 raggi a forma di runa,il carattere sieg,cioe' vittoria,le stesse che si ritrovano nel simbolo delle ss e nello swastika.era la sala dedicata al vertice delle ss,12 eletti che avevano compiti non solo militari ma anche esoterici.12 e' un numero simbolico:

-12 come i maggiori dei dell'olimpo
-gli apostoli di cristo
-i cavalieri della tavola rotonda
-i segni zodiacali..........

i 12 iniziati si sedevano nei 12 sedili del castello e facevano riti magici e meditazione,prendevano decisioni sulla sorte del mondo.

 

Il castello grazie ad Himmler venne ristrutturato per ospitare una “Reichsfuhrerschule SS”, e cioè una scuola per dirigenti nazisti, chiamati i “SS Fuhrerkorps”. La scuola doveva insegnare; lo studio della preistoria, lo studio della storia medievale e del folklore popolare, inoltre bisognava costruire una biblioteca, e rafforzare, ovviamente, gli studenti, all’ideologia nazionalsocialista.

Questi aspetti, che si intrecciano intorno all’ideologia nazional-socialista, ebbero la loro origine nelle fasi iniziali del movimento, e praticati da coloro che sarebbero divenuti, qualche anno dopo, i gerarchi del III reich.La stessa cellula embrionale del partito nazional-socialista, nell'agosto del 1918, fu, d’altronde, la misteriosa ed occulta Thule, raggruppamento antisemita di estrema destra, una setta che si ricollegava agli insegnamenti del professore di geo-politica Haushofer, convinto sostenitore della necessità, per il sacro popolo ariano, di conquistare lo"spazio vitale.La Thule, fondata da Rudolf Glauer, che poi mutò il nome in Heinrich Von Sebottendorf, era dunque una società esoterica infarcita di nazionalismo, di esaltazione per una grande Germania, destinata a risollevarsi e a conquistare la superiorità razziale del suo popolo.

Gli appartenenti a Thule miravano, attraverso la telepatia, e attraverso specifiche cerimonie, ad entrare in contatto con entita' superiori, al fine di ricostituire la razza eletta.Adolf Hitler ed il suo movimento, forgiarono il loro pensiero e cominciarono la loro scalata, proprio all’ombra di questi ordini esoterici.Lo stesso Himmler, nel tetro castello di Wewensberg, era solito iniziare le sue SS, i guardiani dell’ordine nero, al culto degli antichi eroi templari, officiandoli con cerimonie occulte e riti di consacrazione, ad una sorta di nuova religione.

Un profondo alone di mistero circonda, quindi, il III reich ed il suo vate Hitler, ideatore di un nazismo esoterico che fatica ad essere compreso dalle comuni masse.