Fidel Castro,l'uomo che sfido' L'America

Dettagli: Categoria: News; Pubblicato Domenica, 27 Novembre 2016 13:58; Scritto da Super User; Visite: 952

Addio al Comandante del Popolo

Quando a Cuba è da poco passata la mezzanotte, Raul Castro, trattenendo a stento le lacrime, annuncia in tv "al popolo dell'isola, agli amici della Nostra America e al mondo che alle 22.29 del 25 novembre del 2016 è deceduto il comandante in capo della Rivoluzione Cubana Fidel Castro Ruz. Hasta la victoria siempre". Cuba proclama 9 giorni di lutto nazionale per la morte di Fidel

Per non lottare ci saranno sempre moltissimi pretesti in ogni epoca e in ogni circostanza.........

ma mai,senza lotta,si potra' avere la liberta'.

Fidel Castro - Leader del popolo Cubano.

Il paese si ferma per nove giorni, il 4 dicembre i funerali a Santiago di Cuba. Con l'addio a Fidel, per l'isola finisce un'era.

L'uomo che entra trionfalmente all'Avana l'8 gennaio del 1959 in piedi su una jeep è un giovanotto di 32 anni.

Quell'8 gennaio Fidel Castro è già il capo indiscusso di una rivoluzione POPOLARE, nata tra i coltivatori Cubani che all'epoca sfidavano lo STATO - MAFIA di Fulge Batista,imposto dalla consolidata democrazia Americana.

L'impatto mondiale del trionfo dei "barbudos" RIVOLUZIONARI, non più di 800 guerriglieri in tutto, è immenso.

Partiti dal nulla,con poche armi e pochi uomini,sono lo specchio di un indole popolare SENZA PRECEDENTI.

Il rivoluzionario crede nell'uomo, negli esseri umani. Chi non crede nell'essere umano, non è rivoluzionario.

L'Uomo del Popolo

Nel marzo del 1959 fu imposta una diminuzione dei canoni d'affitto del 30-50% accompagnata da una riduzione del prezzo di medicinali, libri scolastici, tariffe elettriche, telefoniche e dei trasporti urbani. Dopo aver ridotto gli affitti, si varò una riforma che mirava a trasformare gli inquilini in veri e propri proprietari attraverso il pagamento degli alloggi con rate mensili proporzionali al reddito.

Non vi dico addio. Spero di combattere come un soldato delle idee.