La divina Commedia - Dante Alighieri
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- Categoria: Letteratura - Literature
- Pubblicato Domenica, 14 Luglio 2013 13:21
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La divina Commedia
di Dante Alighieri
La Comedia, o Commedia, conosciuta soprattutto come Divina Commedia, è un poema allegorico di Dante Alighieri.
Dante Alighieri scrisse La Divina Commedia perchè tutti la potessero leggere.Stabilire con esattezza l’anno in cui Dante ha cominciato la stesura della Commedia non è ancora stato possibile.L'opera di Dante Alighieri è una tra le più alte espressioni della letteratura mondiale di tutti i tempi e vanto della letteratura Italiana
Il poema è diviso in tre parti, chiamate «cantiche» (Inferno, Purgatorio e Paradiso).
-l'Inferno composto di 34 canti , in totale 4720 versi;
- il Purgatorio di 33 canti per una somma di 4755 versi;
-il Paradiso di 33 canti con 4758 versi in tutto.
Dante racconta di aver percorso i tre regni dell’oltretomba durante l’equinozio di Primavera a partire dalla notte tra il 7 e l’8 aprile del 1300.
La Commedia dantesca è un universo meraviglioso, illimitato e complesso.
Esso è concepito come il resoconto d'un viaggio di sette giorni nei regni d'oltretomba intrapreso dal poeta per risolvere una crisi che lo ha colto a metà del proprio cammino esistenziale (35 anni). Sarà Beatrice, la donna amata dal poeta nella giovinezza, a scendere dal Paradiso per affidare Dante alla guida di Virgilio, il massimo poeta della latinità. Fortificato dalla sua presenza, l'8 aprile, venerdì Santo, del 1300 (anno del Giubileo bandito da Bonifacio VIII) il pellegrino Dante si addentra nella voragine sotterranea dell'Inferno, dove incontra le anime dannate. Il 10 aprile, Pasqua di Resurrezione) affronta sulle pendici della montagna del Purgatorio la parte penitenziale del proprio viaggio in compagnia delle anime in attesa di liberazione.
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