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L'ISIS conquista due terzi della libia

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L'ISIS conquista due terzi della Libia

 

In Libia Ci sono allarmi sulla crescita locale dell’Isis (sarebbero passati dai 3.000 iniziali ai 7.000-8.000 di adesso, con base a Sirte).A Bengasi, Derna, Sabratha e in alcuni sobborghi di Tripoli negli ultimi giorni si è continuato a combattere.
Dopo la conquista militare di Sirte, l'ISIS è a un passo dalla'Italia e dall'Europa. Il califfato islamico libico adesso controlla oltre i due terzi della Libia, inclusi i giacimenti di petrolio e di gas naturale che sono indispensabili all'Italia e alla Ue. La situazione libica sta letteralmente precipitando verso l'innesco di un conflitto di dimensioni europee, per essere fermata l'avanzata dell'isis.


 

Il “califfo” Al Baghdadi sta trasferendo in Libia e in Tunisia, per via terra o addirittura per mare, tutti quei terroristi che, grazie alle vittorie russe e dell’Esercito Arabo Siriano di Bashar el Assad, non riescono più ad arrivare sul territorio dell’Isis dai confini siriano e turco.Potrebbero essere arrivati nel territorio dell’Isis almeno 36.000 combattenti stranieri, i cosiddetti “foreign fighters”, da almeno 120 Paesi diversi.

La logica strategica di Al Baghdadi è quindi chiara: fare della Libia la base di partenza per portare la guerra, e non solo il terrorismo.