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Pedofilia nel clero - La morte morale di un ordine millenario

Pedofilia nel clero - La morte morale di un ordine millenario.

L'ex nunzio Viganò aveva accusato Papa Francesco di aver coperto alcuni abusi; ora il Santo Padre risponde alle accuse: "Giudicate voi"

Senza giudicare il capo della cristianita' ci permettiamo di riassumere,esponendo esclusivamente fonti di wikipedia, i piu' popolari e sconcertanti casi di Pedofilia nel clero.

Sarebbe lui,IL SANTO PADRE,a dover giudicare......e non noi.....

 

Nell'Arcidiocesi di Boston è esploso uno dei casi più vasti di pedofilia che ha colpito appartenenti alla Chiesa cattolica. Più di duecento sacerdoti (su circa 1500 operanti nella diocesi) sono stati accusati di abusi sessuali.
 
Il fenomeno ha coinvolto anche l'arcidiocesi di Los Angeles, con 508 vittime e 113 preti coinvolti. Nel 2007 si è giunti ad un accordo extragiudiziario che prevedeva il pagamento della cifra record di 660 milioni di dollari (pari a circa 485 milioni di euro) destinata a rimborsare i danni subiti dalle vittime.
 
Nel 2006 un documentario, Deliver Us from Evil, accusò i vertici dell'arcidiocesi di Los Angeles di essere a conoscenza degli abusi commessi sui minori -in alcuni casi addirittura infanti- da oltre 20 anni e di non aver preso contromisure per arginare il fenomeno.
 
Nel dicembre 2007 l'arcidiocesi di Los Angeles è stata condannata al pagamento di 500 000 dollari perché sette dei suoi sacerdoti avevano violentato Rita Milla da quando questa aveva 16 anni. La donna ha anche una figlia da uno di questi prelati, mentre un altro aveva tentato di farla abortire in cambio di denaro.
 
Anche la diocesi di Trenton è stata coinvolta nello scandalo degli abusi sessuali su cinque chierichetti e la propria nipote da parte del sacerdote Ronald Becker, che operò nelle parrocchie della diocesi dal 1979 al 1989 e fu rimosso dai suoi incarichi nel 2002. Nel 2009 e nel 2011 la diocesi ha accettato di pagare 1,3 milioni di dollari alle vittime degli abusi di Becker per porre fine a due diversi processi.
 
Nel 2018, l'arcidiocesi di Saint Paul e Minneapolis ha raggiunto un accordo con 450 vittime di abusi sessuali da parte di membri del clero, per un ammontare di $210.000.000; l'accordo è arrivato dopo circa tredici anni di cause, a seguito di una procedura di fallimento richiesta dall'Arcidiocesi nel 2015. I membri del clero dell'Arcidiocesi che nel corso degli anni hanno abusato dei fedeli senza che l'Arcidiocesi intervenisse efficacemente sono stati 91.
 
Negli Stati Uniti d'America esiste un archivio in cui sono riportati più di 4.000 casi giudiziari.
 
In Alaska, nel novembre del 2007, è stato annunciato un accordo extragiudiziale tra la Compagnia di Gesù e 110 presunte vittime di abusi sessuali avvenuti tra il 1959 e il 1986 in 15 villaggi Yupik, relativo ad un risarcimento di 50 milioni di dollari (il risarcimento più grande tra quelli pattuiti dagli ordini religiosi). L'avvocato delle vittime, Ken Roosa, aveva affermato che queste avevano trovato il coraggio di denunciare le violenze solo dopo essere venuti a conoscenza del caso di Boston e che i Gesuiti sarebbero stati al corrente della situazione, avendo volontariamente deciso di mandare nella zona remota i religiosi che si erano già rivelati "problematici" altrove, accuse però respinte dal rappresentante dell'Ordine.
 
Sempre per l'avvocato delle vittime «In alcuni villaggi eschimesi è difficile trovare un adulto che non sia stato sessualmente abusato»
 
Un ex-monaco benedettino e prete, Patrick Wall, che ha fatto da consulente agli avvocati nei processi ha dichiarato che le gerarchie gesuite erano a conoscenza delle tendenze dei sacerdoti accusati in quanto «avevano già commesso molestie altrove, ma sono stati lasciati liberi di agire senza alcun controllo.»
 
In Brasile circa 1700 preti (10% del totale) sono stati coinvolti in casi di cattiva condotta sessuale tra cui violenze e abusi sui minori. Come il caso di padre Edson Alves dos Santos, sacerdote brasiliano di 64 anni che ha violentato un bambino di 10 anni o Felix Barbosa Carreiro, un prete sorpreso in un'orgia di sesso e droga con 4 adolescenti adescati su Internet.
 
Padre Tarcisio Tadeu Spricigo ha compilato un manuale sequestrato dagli inquirenti con le dieci regole per restare impuniti. Tra le pagine del suo manuale si legge:
 
« Mi preparo per la caccia, mi guardo intorno con tranquillità perché ho i ragazzini che voglio senza problemi di carenze, perché sono il giovane più sicuro al mondo [...] Piovono ragazzini sicuri affidabili e che sono sensuali e che custodiscono totale segreto, che sentono la mancanza del padre e vivono solo con la mamma, loro sono dappertutto. Basta solo uno sguardo clinico, agire con regole sicure [...] Per questo sono sicuro e ho la calma. Non mi agito. Io sono un seduttore e, dopo aver applicato le regole correttamente, il ragazzino cadrà dritto dritto nella mia... saremo felici per sempre [...] Dopo le sconfitte nel campo sessuale ho imparato la lezione! E questa è la mia più solenne scoperta: Dio perdona sempre ma la società mai. »
 
In Australia si registrano 107 casi di condanne di sacerdoti o religiosi per abusi sessuali su minori. Ma altri processi sono ancora in corso e, secondo i gruppi di supporto, le vittime si contano a migliaia. 
 

Anthony e Christine Foster, genitori di due bambine ripetutamente violentate da un sacerdote di Melbourne, padre Kenin O'Donnell, accusano il cardinale George Pell di aver insabbiato l'inchiesta contro padre O'Donnell, riconosciuto responsabile delle violenze sulle loro due figlie, Emma e Katherina, commesse tra il 1988 e il 1993.

A seguito delle violenze una delle due figlie, Emma, si è tolta la vita nel 2008, non riuscendo a superare il trauma, e l'altra Katherina, ha avuto problemi con l'alcol e, a seguito di un incidente stradale, ha riportato danni cerebrali.

O' Donnell morì in prigione nel 1997, ma i genitori delle due bambine hanno dovuto intraprendere una dura battaglia legale per veder riconosciuto il risarcimento dei danni.

Nel corso della Giornata Mondiale della Gioventù tenutasi a Sydney nel 2008 i genitori delle due bambine hanno cercato inutilmente di farsi ricevere da Benedetto XVI per avere le scuse dal pontefice.

In Belgio una commissione di indagine ha redatto un rapporto di duecento pagine su almeno 475 casi di abusi sessuali compiuti su bambini da membri del clero e su 19 tentativi di suicidio da parte delle vittime degli abusi, 13 dei quali tragicamente riusciti.

FONTE : Wikipedia

 

Per giudicare esistono i Tribunali,i Giudici,le Sentenze...

Non dobbiamo essere noi (o lei,Santo Padre) a giudicarvi......MA LORO